| 11° Giorno... 606 km Venerdi 12 Luglio 2013 Rovajemi - Nordkapp...(Norvegia)...Paolo De Deahttps://www.facebook.com/geppo60?fref=tsVideo Montagne Russehttps://www.facebook.com/photo.php?v=10200...&type=2&theaterVenerdì 12/07/13 Nordkapp ...la metaVenerdì mattina...dopo una notte insonne mi alzo...sono le 8.00. Esco dal mio rifugio...brrrrrr che freddo!!! Tira vento e il termometro segna 12 gradi...in accappatoio e ciabatte mi avvio a percorrere i 500 metri che separano la mia casetta dalle docce..sotto il getto bollente penso al percorso di oggi e un'emozione strana mi assale..sto arrivando...la meta é li che mi aspetta a poche ore di strada.. Chiudo l'acqua, metto l'accappatoio...ma chi ha inventato l'accappatoio in microfibra? Uno che viveva ai tropici sicuramente...come lo indossi, invece che sentirti asciugare, senti una sensazione di freddo fastidiosa e ti viene voglia di togliertelo e rimanere bagnato..esco, percorro circa metá del tragitto e quasi quasi mi giro e torno sotto la doccia bollente....ma penso che sarebbe il moto perpetuo: doccia, metá tragitto e ritorno,doccia, metá tragitto e ritorno, doccia.....così accellero il passo ed entro al calduccio della casetta di legno. Non ho voglia di mettermi a fare il caffé, anche perché é giá tardi, perciò mentre mi mangio una banana acquistata ieri,preparo le valige e comincio a caricare la moto.Fatto tutto, metto in moto e mi avvio alla reception per la consegna della chiave e appena mi fermo li davanti, arriva una coppia di italiani con auto e roulotte...ma cosa ci troveranno a campeggiare in un posto come questo? Zanzare zanzare e zanzare...forse sono degli entomologi :-))... Saluto con un buongiorno e parto. Mi sto abituando al Russian Style, visto che tutti gli autovelox sono del tipo che la foto te la fanno solo di fronte...secondo me chi li ha inventati qui nei paesi Nordici era un motociclista..dopo un centinaio di km mi fermo ad una stazione di servizio, non vorrei ripetere l'esperienza dell'ultimo mezzo litro di carburante di ieri sera..pieno e pausa caffé...anzi dentro la stazione c'é na macchinetta automatica che fa anche i cappuccini..perciò cappuccino e una ciambella con profumo di cannella che, al momento del primo morso, si rivela una ciofeca galattica.
In compenso il cappuccino é buono...mi metto fuori in una panchina e finita la colazione decido di indossare i pantaloni anti pioggia.. ..visto il colore nero dell' orrizzonte. Almeno qui posso togliermi gli stivaletti ed indossarli con calma...in mezzo alla strada e sotto l'acqua sarebbe molto più problematico...per la giacca il discorso é piú semplice e lo farò dopo, se necessario. Riparto e, con la mia solita andatura a circa 180 km/h, sto percorrendo un lunghissimo rettilineo quando vedo una sagoma indistinta in mezzo alla strada.. .panico! Inchiodo, la moto mi fa sentire tutta l'elettronica dei suoi congegni: asc,abs,a..che cacchio...e quant'altro, ma non é sufficiente...mi intraverso, sinistra, destra, sinistra...schivo....pochi millimetri e mangiavo polenta e renna per un anno....eh si le corna fanno male!
Dopo un paio di km accosto e con le gambe ancora tremanti avvito la telecamera sul casco...vorrei riprendere qualche renna...Riparto e passo Inari, dove il motociclista Spagnolo di ieri mi ha detto che c'é il museo di..non so che...no, non fa per me...proseguo..comincio a sentire freddo...la temperatura si abbassa a 8° gradi e sotto qualche scroscio di pioggia arriva anche 6°... Ho dimenticato i guanti invernali dentro il borsone, ma non ho voglia di fermarmi a disfarlo in mezzo alla strada...attacco il riscaldamento delle manopole e spero che il buon Saverio, meccanico della BMW abbia fatto un buon lavoro quando ho portato la moto per sostituirle...si funzionano..grazie Saverio.. Continuo con un paio di soste per rifornimento ed inizio l'ultimo tratto verso il promontorio con il Globo...Poche centinaia di metri prima dell'arrivo, una sbarra e un casello...mi fermo pago l'ingresso...alla faccia...250 corone norvegesi...rimonto in sella..arrivato!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Scendo, macchina fotografica e telecamera...mi avvio verso il punto più a nord dell'Europa...ci sono! Il globo simboleggia per noi motociclisti la Mecca, un luogo dove almeno una volta nella vita devi fare il tuo pellegrinaggio...Il mio voto é compiuto!
Vedo un tizio con tre macchine fotografiche al collo, teleobiettivo e altro...gli dico: mi sembri uno che sa fotografare...mi faresti un paio di foto con la mia digitale?
Con un sorriso per il complimento ricevuto si appresta a immortalarmi.....fatto!! La moglie mi dice di guardare se mi vanno bene ed io, per delicatezza rispondo che mi fidavi ciecamente di un fotografo del suo calibro...sto tornando vero la moto e mi viene spontaneo guardare le foto...le foto?
Manco una é riuscito a scattare! Ritorno al globo e visto uno con una macchina fotografica di quelle che si comprano alle bancarelle delle sagre, gli chiedo di scattarmi un paio di foto: perfette!
Torno alla moto..pioviggina, fa freddo non vedo l'ora di una doccia calda!
Ripercorro i 30 km che mi separano da Honninsvag, dove ho prenotato una stanza in un ostello...scarico la moto, la infilo nel garage coperto e dopo aver preso possesso vado a fare il bucato in lavanderia...mentre faccio andare l'asciugatrice, doccia calda di un quarto d'ora per ricaricarmi il calore perso oggi e oer finire ado nella cucina comune, riempio la moka da quattro che mi sono portato e,finalmente, mi gusto un caffè che sa di caffé, sorseggiandolo piano piano mentre scrivo seduto al tavolo della cucina, con in sottofondo le conversazioni in varie lingue degli ospiti del'ostello, seduti ai tavoli accanto al mio.
Giornata indimenticabile, per l'obbiettivo raggiunto, per il freddo sofferto e per la renna che mi fará ricordare finché vivo che per poco non dovevo dare a Babbo Natale la renna sostitutiva!...
E domani la discesa...si torna verso latitudini più ...equatoriali...Edited by OTTORENATO - 16/7/2013, 01:17
|