BMW R 1200 RT.PROVA.Mod.08/09/10/11......e....?

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OTTORENATO
view post Posted on 25/5/2011, 23:05 by: OTTORENATO
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GIORNO 3 Praga - Plzen - Monaco - Chur - San Bernardino - Milano Km totali 2235

PRAGA MILANO TUTTA UNA TIRATA
Inizio con un commento. BMW sa fare le moto da turismo come pochi altri al mondo. Moto che ti consentono di sparati un Praga-Milano in giornata e scendere quasi come se non fossi nemmeno partito. È quello che abbiamo fatto oggi con la K 1600 GTL e la R1200RT, l'ultima tirata prima di parcheggiare di nuovo le moto nel garage della redazione. Con le varie modifiche al percorso effettuate in corso d'opera non siamo arrivati esattamente a 2300 km ma poco ci manca, in compenso gli stati attraversati sono stati nove, uno in più del previsto. Nel tragitto di ritorno abbiamo infatti attreversato anche il Lichtenstein, piccola enclave all'interno della Svizzera. Ma, citando una battuta che un comico faceva anni fa, il Lichtenstein è talmente piccolo che ogni volta che fai manovra con la macchina serve il passaporto, per cui diciamo che non conta.

IN PERFETTO ORARIO
Quello che conta è invece il fatto che siamo riusciti ad arrivare in perfetto orario all'appuntamento fissato alla sede di BMW a Monaco. Alle 8 in punto imboccavamo la tangenziale di Praga, alle 11.10 dopo 380 km parcheggiavamo le moto sotto la torre BMW. Oggi è stato il giorno dell'alta velocità e, finalmente del fresco. Talmente fresco che nelle prime ore del mattino abbiamo acceso anche le manopole riscaldate, altro "gadget" che sembra inutile, finché non lo provi... Con la temperatura precipitata di 15 gradi (la mattina il termometro segna 13,5), il problema del calore ai piedi sulla K 1600 GT sparisce praticamente del tutto, non il piacere di guida. Entriamo in Germania e grazie alle Autobahn tedesche senza limiti di velocità riusciamo anche a spremere le moto. La K 1600 GTL in questo caso dimostra le sue incredibili qualità di passista. A 200 indicati il suo motore frulla a meno di 6000 giri, regime di tutto riposo e il bello è che il comfort non viene mai meno. Puoi viaggiare a 50, 150 o 200 km/h ma la K 1600 GTL resta sempre una moto rilassante.

SU UN FILO
La RT in questo caso soffre un po' di più, tiene il passo della maxi a 6 cilindri senza problemi (la velocità massima è inferiore ma non drammaticamente lontana), ma capisci che il suo motore è un po' sotto pressione. In compenso la RT appare più stabile in velocità, più solida nell'appoggio a terra, iniziando a "muoversi" leggermente (il fenomeno che in termini tecnici si chiama wobbling), solo a velocità prossime a quella massima. La 1600 non è meno stabile, la direzionalità non è in discussione, tuttavia anche lei ad alta velocità inizia a muoversi un po', e in generale l'impressione è sempre quella di guidare su un filo come se gli pneumatici stiano appoggiandosi a terra con una sezione molto stretta. Una sensazione questa che è comune a tutte le BMW con la sospensione anteriore Duolever e che, infatti, avevo segnalato anche durante la prova della K 1300 GT.

JOYSTICK
La mia impressione viene confermata anche da Gerard Muller che in un pranzo molto informale risponde a tutte le nostre domande e ascolta con molta attenzione i nostri commenti sulla nuova K 1600. Calore trasmesso ai piedi e giochi di trasmissione sono già sul suo libro degli appunti perché sono state le segnalazioni più frequenti dopo il test in Sudafrica, adesso alla lista si sono aggiunti anche gli sportelli sulla carena e il joystick sul manubrio (problema comune a entrambe le moto) che, comodissimo da utilizzare causa però lo spostamento in posizione troppo interna del blocchetto degli indicatori di direzione così quando devi inserire la freccia spesso (per non dire sempre) di cambiare la stazione radio. Di nuovo in autostrada, di nuovo lanciati nei tratti no limits, dove sposto la mappa su Dynamics, l'ESA su Sport (normalmente, dopo averci giocato un po' siamo sempre finiti sulla mappa road e l'assetto normal le più giuste pe farci di tutto) e se potessi attiverei anche il protossido perché nei tratti a velocità libera il motore sembra non bastare mai e i 230 all'ora indicati della GTL sono perfino pochi rispetto alle auto che ti sfilano come fossi fermo. Le medie che riusciamo a tenere in Germania fanno impressione ovviamente in questo caso non bisogna badare troppo ai consumi che comunque continuano a premiare, anche se di poco la RT che era e resta una gran moto da turismo.

BELLE TRA LE CURVE
Non è affatto ridimensionata dall'arrivo della 1600 semplicemente svolge il compito in modo diverso ma non meno soddisfacente. Guidandola si percepisce chiaramente che l'ultima 1200 è figlia di diversi decenni di sviluppo, un prodotto assolutamente maturo e completo a cui è difficile trovare difetti reali. Prima di tornare a respirare l'aria calda e appicicosa di Milano abbiamo anche tempo di ossigenarci e di divertirci un po' sui curvoni del passo San Bernardino. La 1600 si muove svelta tra la curve, ha un motore favoloso e il baricentro rasoterra ed è incredibilmente rapida. Il limite di piega segnalato dalle pedane che si grattugiano sull'asfalto è piuttosto alto e, a patto di guidare rotondi, si riesce a guidare veloci anche tra le curve. Resta sempre quel comportamento caratteristico dei modelli con Duolever che fa sì che si eseguano sempre delle microcorrezioni una volta che la moto è in piega. Un comportamento che non appartiene alla RT, più precisa nel seguire la traiettoria impostata.

IL BOXER TIENE BOTTA
Una volta a casa si tirano le somme, che ci dicono che nonostante l'arrivo della sontuosa 6 cilindri il boxer da granturismo avrà sempre un suo spazio grazie a un equilibrio dinamico invidiabile, a un carattere inconfondibile a ottime prestazioni unite a consumi ridotti. Le due moto non si sovrappongono ma eseguono lo stesso compito in modo differente e a prezzi differenti. Anche se la differenza di prezzo non pare spaventare chi ormai ha deciso che il 6 cilindri sarà il suo prossimo motore. Il primo lotto delle K 1600 è andato infatti già tutto esaurito...

Autore: Stefano Cordara
Data: 24/05/2011 23:49:00
 
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19 replies since 8/2/2010, 15:56   47198 views
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