Mercoledì 6 Luglio
Hezberg am Herz Amsterdam
Km.515Stamattina mi alzo presto e non faccio colazione perché prima delle 08.00 non la servono neanche su richiesta...tedeschi ya!?!
Comunque carico la mukka con tutti miei bagagli e parto in direzione Amsterdam.
Il viaggio scorre monotono con l'unica nota simpatica a chi leggerà, un po' meno a me, del caffè preso ad una stazione di servizio....mi sembra che abbia un gusto particolare, cattivo... forse ho messo poco zucchero...ma che cac......ho messo il sale al posto dello zucchero...idiota...
Va bhè...mi è passata la voglia di caffè ...continuo il mio itinerario ed arrivo al terminal traghetti verso le 14.00. Pochi minuti dopo il check-in e l'attesa dell'imbarco in coda con altri motociclisti...finalmente ci siamo.
Saliamo sul ponte dove parcheggiamo le moto e qui comincia l'avventura del fissare la moto con le cinghie...Sembra facile !!!! Comunque dopo mezz'ora e l'aiuto compassionevole di un paio di motociclisti Olandesi, finalmente finisco e posso andare a prendere possesso della cabina.Mi ripropongo di scrivere il report appena dopo la doccia ma avendo preso una pastiglia per il mal di mare , non faccio neanche in tempo a distendermi sul letto che sono già nel mondo dei sogni....risveglio all'alba dopo una notte agitata quanto il mare che faceva beccheggiare il traghetto come fosse una barchetta alla mercè delle onde...Finalmente arriviamo...NEWCASTLE..
Giovedì 7 Luglio
NEWCASTLE EDIMBURGO
Km 215Sbarchiamo dal traghetto e, come previsto, abituarsi alla guida a sinistra non è poi così facile.Soprattutto le prime rotatorie sono un'istigazione al suicidio...decido di accodarmi alle auto in modo da poter seguire ciò che fanno...conclusione? le prime due rotatorie sbagliate e nelle altre due sbaglio strada seguendo il flusso davanti a me
...Poi piano piano comincio ad abituarmi e guido in relax per tutto il percorso che mi porta ad Edimburgo notando una miriade di pecore ai lati della strada per tutto il tragitto e una miriade di velox che mi suggeriscono di tenere una velocità moderata e godermi il viaggio e il paesaggio attorno a me. Arrivato in albergo sistemo le mie cose e disfo le valigie .
Mando un messaggio a Stefano, il figlio di un amico trasferitosi qui , con l'invito di andare a mangiare qualcosa assieme ma mi dice che ha già preparato la pizza per altri 2 suoi ospiti e se mi voglio aggregare ....Non volevo disturbare ma la parola pizza
toglie in me ogni buon proposito e dopo essere passato a prendere un po' di Scottish bieer, mi avvio verso l'indirizzo che mi ha mandato. Arrivo e lo chiamo perché non trovò la sua abitazione ..mi dà delle indicazioni che mi fanno ritornare sui miei passi e dopo un po' di strada il navigatore mi fa fare una inversione ad U. Morale: arrivo dove ero prima e vedo appena dietro l'angolo Stefano che mi aspetta sul ciglio della strada.... Dopo pochi minuti ed un caffè arrivano le due ospiti e stiamo a conversare piacevolmente tutti assieme mentre Federica(la moglie di Stefano) prepara le pizze ed Alessia, la piccola di casa, ci tiene compagnia con tutte le sue performance ...capisco che stare appresso ad un bambino piccolo è proprio stressante....Stefano ci fa vedere la casetta che è molto carina ed hanno avuto molto buon gusto nell'arredarla.
Mangiamo voracemente un po' di affettati e formaggi accompagnandoli con un paio di birre, fra l'altro molto buone.
Le Pizze sono pronte! In tavola !! Complimenti alla pizzaiola, buonissime e sicuramente per i prossimi 20 giorni saranno la cosa più buona che mangerò ...anzi no, ho anche la pasta portata da casa e l'aglio olio peperoncino ed acciughe che ho preparato per il viaggio ....
Finiamo la serata dopo alcuni suggerimenti di Stefano sulla strada da fare e i posti da attraversare per raggiungere Inverness.Si è fatto tardi, sono le 11 locali, mezzanotte in Italia...Metto in moto e mi avvio sulla via del ritorno...un paio di deviazioni a causa della strada chiusa per lavori mi fa perdere la direzione..arrivo all'hotel a mezzanotte...una telefonata ad Elisa per raccontare la mia giornata e poi perdo un'altra ora per prenotare l'hotel ad Amburgo dove mi incontrerò con Carlo ed Anna per il viaggio verso la Norvegia. E per finire la nottata in bellezza perdo altro tempo per programmare il navigatore con l'itinerario suggeritomi da Stefano. Finalmente, spengo la luce chiudendo gli occhi pensando a domani .
Edited by geppo1360 - 14/7/2016, 09:17
